Didattica 

Il dottorato in Scienze dell’Antichità e Archeologia fornisce a Dottorande e Dottorandi un alto livello di formazione teorico-metodologica e storica nelle aree di competenza (filologica e archeologica) che si affianca alla formazione più specialistica riguardante le competenze disciiplinari dei curricula e le aree di ricerca degli iscritti.

L’offerta didattica del dottorato è strutturata in  lezioni seminariali tenute da docenti del collegio; conferenze e convegni organizzati da membri del collegio;convegni dottorali, organizzati da dottorande e dottorandi, dedicate temi di interesse disciplinare e interdisciplinare.

L’attività didattica si articola ogni anno in almeno nove cicli di circa 15 ore ciascuno – corrispondenti a 15 CFU (ovvero 1 ora = 1 CFU) – in tre cicli per ogni Curriculum. Ciascuno delle/degli allieve/i è tenuto, nel tra primo e nel secondo anno di corso, a seguire sei cicli di cui cinque relativi al suo Curriculum e uno a un diverso Curriculum (45 CFU I anno + 45 CFU II anno). L’acquisizione dei restanti 30 CFU (ovvero 15 CFU I anno e 15 CFU II anno) relativi alle altre attività del Dottorato è su valutazione del Collegio. L’acquisizione dei 60 CFU dell’ultimo anno di corso avviene attraverso l’attività di ricerca per la redazione della dissertazione finale per 45 CFU e mediante altre attività del Dottorato per i restanti 15 CFU. L’equipollenza di singoli moduli con attività svolte presso altre istituzioni o in Italia o all’estero è su valutazione del Collegio.
Primo anno – 60 CFU 45 CFU didattica dottorale: 3 cicli di 15 CFU ciascuno

15 CFU altre attività su valutazione Collegio

Secondo anno – 60 CFU 45 CFU didattica dottorale: 3 cicli di 15 CFU ciascuno

15 CFU altre attività su valutazione Collegio

Terzo anno – 60 CFU 45 CFU Redazione finale tesi di dottorato

15 CFU altre attività su valutazione Collegio

Le dottorande e i dottorandi in co-tutela provenienti da università estere concordano la partecipazione alle attività didattiche con i loro supervisori.

Calendari delle attività