Aprile
8 aprile, 28-29 aprile (6 h): Manuela Giordano, Costruire Atene: Eschilo, le mura, le Erme
15, 22 aprile (6 h): Graziana Brescia, Somigliare alla madre. Fortuna (o sfortuna) di un antimodello
nella cultura romana
Maggio
Seconda, terza e quarta settimana (12 h.): Mario Lentano, Miti romani. Enea, Romolo, Numa.
27 maggio (3 h): Luca Bombardieri, Shocking in my town. Forme e modelli di cultura urbana nell’Età
del Bronzo mediterraneo. Giugno 2021
7-11 giugno (6 h), Alessandro Linguiti, Questioni etiche nella tradizione platonica di età imperiale. 21-25 giugno (12 h): Cristiano Viglietti, Il silent trade. Tra antropologia storica e antropologia
economica. Settembre
9 settembre (3 h): Federica Iurescia, La pragmatica storica e la letteratura latina
16-17 settembre (6 h): Andrea Taddei, Riti, feste e tragedie ad Atene.
21-22 settembre (6h): Stefano Ferrucci, Il nome della cosa: gli schiavi nella democrazia ateniese.
Ottobre
1° ottobre (3h): Luca Bombardieri, La Dea e la donna. Aspetti della Preistoria di Afrodite a Cipro.
4 ottobre (3 h): Federica Iurescia, La pragmatica storica e l’analisi dei testi
Inoltre:
29 Gennaio 2021, h. 16.00-18.00
Calendario LabOrality 2021
Manon Brouillet, (Université de Picardie)
Inch’ Allah, dice il poeta: oralità e rituale nei proemi. Un percorso fra Omero, Goody e Lord
Armando Cutolo (Università di Siena)
Gestione sociale della memoria e tradizione orale nelle società africane. Un approccio etnografico
17 Febbraio
Cléo Carastro (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, ANHIMA, Parigi), Tucidide e la scrittura
Stefano Ferrucci (Università di Siena), Ingannare l’uditorio: le forme della comunicazione in Tucidide
26 Febbraio: Oralità e diritto tra Grecia e Roma Aglaia McClintock (Università del Sannio) Andrea Taddei, (Università di Pisa)
Marzo
Mario Lentano (Università di Siena)
Aprile
Marco Bettalli (Università di Siena)
23 aprile, h. 16.00-18.00
Roberto Nicolai (Università di Roma “Sapienza”) Carlo Brillante (Università di Siena)
Dalla risorsa naturale al manufatto.
Archeologia della produzione in Toscana tra preistoria ed età moderna
Maggio:
giovedì 13, ore 14.00-16.30
Nicoletta Volante – Archeologia mineraria preistorica: dalla pietra al metallo in Toscana e nella penisola italiana
ore 17.00-19.30
Andrea Zifferero – Risorse dell’ambiente e attività produttive in età preromana: indicatori archeologici, catene operative e casi di studio
venerdì 14, ore 10.00-12.30
Franco Cambi – De agri cultura e bacini di approvvigionamento: teorie, metodologie, fonti ore 14.00-16.30
Giovanna Bianchi – Archeologia della produzione edilizia in pietra di età medievale. La transizione tra X e XII secolo
ore 17.00-19.30
Roberto Farinelli – Opifici idraulici e lavorazioni metallurgiche nella Toscana meridionale tra VIII e XVII secolo. Il caso delle produzioni siderurgiche
Città e territorio 1
(date da definire)
Gabriele Gattiglia, Città e campagna. Problemi teorici e gestione digitale dei dati urbani
Fabio Fabiani, Il suburbio di Pisa in età romana e tardoantica: nuovi dati dagli scavi dell’ex area Scheibler e di Via Marche
Simonetta Menchelli, Fra città e campagna nell’Italia romana: forme di popolamento e di organizzazione del territorio. Alcuni casi di studio
.
Città e territorio 2
Aprile
Emanuela Alberti, Urbanistica minoica e archeologia del paesaggio egea
Luca Cappuccini, Abitati di altura in Etruria
Stefano Campana, Nuovi paradigmi per lo studio dei paesaggi rurali e urbani (anche a continuità di vita)
Paolo Liverani, Trasformazioni urbane, il caso del Celio orientale tra metodi e risultati
Rolando Ferri
La verbalizzazione pubblica nel mondo romano: pratiche ricostruibili, influenza della grammatica antica, realismo linguistico.
Modulo di 15 ore
Lezioni: 14, 15 e 19 luglio
Seminari: 20 e 21 settembre
Maria Serena Mirto
Tecniche di caratterizzazione nella tragedia euripidea.
La strategia che Euripide predilige per caratterizzare i suoi personaggi si scontra con l’esigenza del mondo antico di un disegno stabile dell’ethos, come mostra il primato che Aristotele, più tardi, assegnerà all’intreccio. In Euripide l’intreccio, il μῦθος, non è gerarchicamente prevalente, ma anzi si può dire al servizio degli ἤθη, della caratterizzazione: le peripezie che si succedono e che capovolgono ripetutamente la situazione drammatica sono il banco di prova della tempra morale dei personaggi, ne modificano l’approccio alla realtà e l’equilibrio interiore.
Le lezioni prevedono una contestualizzazione del tema, con un panorama degli studi più recenti sulle tecniche di caratterizzazione nel mondo antico, e una serie di casi-studio che evidenzierà ciò che distingue Euripide dagli altri autori drammatici, da un lato, e dal modo in cui la caratterizzazione viene intesa nella letteratura e nel teatro moderno, dall’altro.
Modulo di 15 ore
Lezioni: 11-12 ottobre; 18-19 ottobre
Seminari: 8-9 novembre
Giulio Vannini- Giovanni Zago
Seminario Petroniano.
Lezioni: 17-18 giugno
Seminari: 14-15 ottobre
Francesca Maltomini – Valeria Piano
Papiri letterari adespoti: ecdotica ed esegesi.
28 giugno;
2 e 5 luglio; 30 settembre; 1° ottobre
…