Il Dottorato ha iniziato le attività con l’anno accademico 2015-2016, mettendo a concorso 9 borse e 3 posti senza borsa.

Il Dottorato in Studi italianistici ha lo scopo di organizzare, promuovere e coordinare la formazione dottorale finalizzata all’acquisizione delle competenze necessarie per esercitare presso università, enti pubblici o soggetti privati attività di ricerca di alta qualificazione relative alle discipline italianistiche (letterarie, filologiche e storico-linguistiche, letterarie e filologiche medievali e umanistiche, comparatistiche) facenti capo al gruppo concorsuale 10/F (e, per quanto concerne la Letteratura e filologia medievale e umanistica, al gruppo concorsuale 10/E1) e all’area scientifica di Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche (area 10), assicurando la qualità della formazione, del metodo formativo e la valutazione dei risultati.

Le tematiche di ricerca di competenza comprendono gli studi letterari, filologici e storico-linguistici italiani, nonché letterari e filologici medievali e umanistici, considerati anche in prospettiva comparata, così come previsto dalle declaratorie ministeriali dei settori scientifico-disciplinari coinvolti nel dottorato.