Organizzazione 

Conseguimento titolo

Modalità di consegna, prevalutazione e discussione della tesi

ATTENZIONE: Si invitano i dottorandi a consultare sempre e comunque sul sito di Ateneo la pagina sulla domanda d’esame finale, che illustra tutte le procedure aggiornate.

Le modalità alle quali si fa riferimento sono stabilite dal Regolamento di Ateneo sul dottorato di ricerca, D.R. n. 598/2022 del 4 aprile 2022, applicato agli immatricolati a decorrere dall’a.a. 2022/23 ciclo XXXVIII (fatto salvo quanto disposto dall’art. 27 – Norme transitorie e finali), Parte IV Conseguimento del titolo, art. 19. In particolare si fa riferimento ai seguenti commi:

Comma 2: Entro la fine dell’ultimo anno, il dottorando deve presentare domanda agli uffici per sostenere l’esame finale e deve altresì presentare la tesi al Collegio dei docenti del corso. I dottorandi, in sede di presentazione della domanda di esame finale, sono tenuti a compilare il questionario sulla valutazione dell’esperienza di studio e di ricerca e sulle aspettative professionali. Tale adempimento è elemento imprescindibile per la discussione della tesi.

Quindi entro la fine dell’ultimo anno (nel caso in cui non siano state concesse sospensioni o proroghe; altrimenti, entro la conclusione del periodo di tempo successivo alla fine dell’ultimo anno pari alla sospensione o alla proroga concesse) i dottorandi devono presentare domanda online agli uffici di Ateneo, compilare il questionario di valutazione e consegnare la tesi (in formato pdf) e il report di fine corso sia al supervisore che al Coordinatore del dottorato, che li trasmetterà al Collegio. La procedura per la presentazione della domanda online è descritta nella pagina dedicata del sito web di Ateneo.

Comma 3: Entro venti giorni dalla presentazione della tesi da parte del dottorando e previa acquisizione del parere del supervisore, obbligatorio e non vincolante, il Collegio delibera, con valutazione motivata, la trasmissione della tesi ai due valutatori contestualmente nominati, e provvede alla trasmissione agli stessi della tesi, unitamente alla relazione del dottorando sulle attività svolte durante il corso di dottorato e sulle eventuali pubblicazioni. Per coloro che non abbiano fruito di una proroga di cui all’art. 16, comma 7, superiore a dieci mesi, se la tesi presentata non risultasse idonea per l’invio ai valutatori, il Collegio può rimandare tale valutazione concedendo del tempo aggiuntivo, massimo di due mesi dalla delibera stessa. I valutatori, in possesso di un’esperienza di elevata qualificazione, devono essere almeno due, non devono appartenere all’Università di Pisa né far parte del Collegio di dottorato. Almeno uno dei valutatori deve essere un docente universitario.

Quindi entro venti giorni dalla presentazione della tesi e del report di fine corso, sentito il supervisore, il Collegio delibera:

  • l’idoneità della tesi alla valutazione: in tal caso, nomina due valutatori, che devono essere in possesso di un’esperienza di elevata qualificazione, non devono appartenere all’Università di Pisa né far parte del Collegio di Studi italianistici, e almeno uno dei due deve essere un docente universitario; quindi provvede a trasmettere ai valutatori la tesi e il report di fine corso;

oppure, in alternativa:

  • la non idoneità della tesi: in tal caso, ai dottorandi che non abbiano usufruito di una proroga superiore a dieci mesi (prevista dall’art. 16 comma 7 del Regolamento di Ateneo sul Dottorato di ricerca) assegna al massimo due mesi di rinvio; dopodiché, la tesi giudicata una prima volta non idonea deve essere sottoposta nuovamente al Collegio, che non potrà concedere ulteriori proroghe e quindi, in presenza di una seconda valutazione negativa, dovrà escludere la tesi dalla discussione.

Comma 4: Ciascun valutatore deve esprimere un giudizio analitico scritto sulla tesi entro trenta giorni (art. 8, c. 11, DM) dal ricevimento della stessa; superato tale periodo, in assenza di specifiche comunicazioni, il Valutatore decade e il Collegio dovrà individuarne un altro. I valutatori propongono l’ammissione alla discussione pubblica o il rinvio per un periodo massimo, non superiore a sei mesi, per le necessarie integrazioni e correzioni. Se i periodi di rinvio proposti dai valutatori sono diversi, al dottorando sarà concesso il rinvio più lungo. Trascorso tale periodo, la tesi, corredata da un nuovo parere scritto reso dai valutatori, è in ogni caso ammessa alla discussione.

Quindi i valutatori devono esprimere un giudizio sulla tesi entro trenta giorni dal ricevimento della stessa, inviando le loro schede al Coordinatore, che provvederà ad archiviarle. Chi di loro non formula nei termini previsti la valutazione senza giustificare il proprio ritardo decade e deve essere sostituito da un altro valutatore individuato dal Collegio.

I valutatori possono proporre:

  • l’ammissione della tesi alla discussione;

o, in alternativa:

  • il rinvio della tesi per integrazioni e correzioni, per un periodo massimo di sei mesi. L’entità del rinvio è stabilita dai valutatori; nel caso in cui siano proposti rinvii di lunghezza diversa, viene concesso il periodo più lungo. Terminato il periodo di rinvio, la tesi è ammessa alla discussione, corredata da un nuovo parere scritto formulato dai valutatori.

Comma 5: Il Collegio dei docenti deve fissare la sessione per la discussione della tesi di dottorato entro tre mesi dall’ammissione della stessa alla discussione da parte dei valutatori, ovvero decorso il periodo di rinvio per le necessarie integrazioni e correzioni. Solo nell’ultimo caso la tesi dovrà essere corredata da un nuovo parere scritto dei valutatori.

Quindi: il Collegio fissa la sessione di discussione entro tre mesi dall’ammissione proposta dai valutatori oppure una volta che è trascorso il periodo di rinvio concesso per le integrazioni e le correzioni. È compito dei singoli supervisori proporre la data dell’esame finale e la composizione della commissione (membri effettivi e supplenti), sulla base di quanto previsto dall’art. 15 del presente Regolamento, cercando di fare in modo che la stessa commissione possa giudicare almeno due delle tesi da discutere.

Comma 6: La discussione potrà avvenire anche in videoconferenza.

Comma 7: Al termine della discussione […] la tesi, con motivato giudizio scritto collegiale, è approvata o respinta; è esclusa l’ammissione ad una seconda discussione. La tesi può essere giudicata: sufficiente, buona, ottima; in presenza di risultati di particolare rilievo scientifico è prevista l’attribuzione della lode con voto unanime della Commissione.

Comma 8: La versione definitiva della tesi deve essere presentata dal dottorando in formato elettronico, almeno tre giorni prima della discussione, avendo cura di fornirla in tempi utili ai membri della Commissione; entro tale data il dottorando dovrà altresì presentare agli uffici il frontespizio debitamente firmato rilasciato dalla banca dati delle tesi e dissertazioni accademiche elettroniche […].

Quindi la tesi definitiva in pdf va consegnata agli uffici e caricata sulla piattaforma ETD almeno tre giorni prima della discussione, corredata da una sintesi in lingua italiana o inglese e da una relazione sulle attività svolte nel corso del Dottorato e sulle eventuali pubblicazioni (non il report di fine corso presentato a suo tempo, del quale tale relazione può comunque replicare sostanzialmente i contenuti). Inoltre, almeno tre giorni prima della discussione il dottorando dovrà trasmettere all’Unità “Concorsi e carriere dottorandi” il “Frontespizio elettronico” generato durante la procedura di sottomissione su ETD, firmato dal supervisore indicato nel frontespizio stesso. Quest’ultimo, salvato in formato pdf, dovrà essere inviato per e-mail dal dottorando al supervisore per l’apposizione della firma (digitale o digitalizzata). Non è richiesta la firma del dottorando. Per le modalità di trasmissione del frontespizio agli uffici competenti si rimanda alla pagina specifica del sito web di Ateneo sul Dottorato di ricerca.

La versione definitiva della tesi andrà inviata ai membri della Commissione almeno un mese prima della discussione.

La discussione può svolgersi interamente o in parte in videoconferenza. Al termine della discussione la tesi è approvata o respinta, senza possibilità di ammissione a una seconda discussione; se approvata, la Commissione formula un giudizio di sufficiente, buono oppure ottimo; in quest’ultimo caso, con voto unanime può essere attribuita la lode.