Venerdì 16 maggio 2025, alle ore 11:00 nella Sala Colonne di Palazzo Venera (via Santa Maria, 36), i professori Lorenzo Ferroni (Università degli Studi di Firenze) e Mario Regali (Università degli Studi di Napoli Federico II) terranno due lezioni sul Teeteto di Platone:
Fantasmi e sensazioni vere: contro il relativismo protagoreo, di Lorenzo Ferroni
Aporia, maieutica e sophia nella caratterizzazione di Socrate: la metafora della generazione nel Teeteto (149a-152a), di Mario Regali
Ulteriori dettagli dell’evento sono riportati nel poster allegato.
Nell’àmbito del Salone del Libro di Torino, sarà presente il dittico di drammaturgia contemporanea dello scrittore romeno-francese Matei Vişniec, Vecchio clown cercasi. La storia degli orsi panda raccontata da un sassofonista che ha una ragazza a Francoforte. Il volume è stato pubblicato nel 2024 a cura di Emilia David nella collana di romenistica L’altra Europa, inaugurata dalla nostra disciplina nel 2023 presso la casa editrice ETS di Pisa.
Il libro, con traduzioni di Pascale Aiguier, Giuseppa Salidu, Davide Piludu ed Emilia David, sarà presentato a Torino sabato 17 maggio 2025, alle ore 16:00, presso lo stand della Romania (Lingotto Fiere, Padiglione 1, B10).
Interverranno Emilia David (Università di Pisa) e Dan Octavian Cepraga (Università di Padova).
Mercoledì 14 maggio 2025, alle ore 14:15 nell’Aula PS4 del Polo Fibonacci (via F. Buonarroti, 3) e su Microsoft Teams, si svolgerà il seminario di cultura digitale di Giampaolo Salice (Università degli Studi di Cagliari / Associazione Italiana di Public History) ed Enrica Salvatori (Università di Pisa / Associazione Italiana di Public History) dal titolo Per un manifesto della Storia digitale.
Un’onda computazionale si abbatte sui principi guida, sui metodi e sugli obiettivi che abbiamo ereditato dagli storici del passato. Gli archivi in senso proprio perdono sostegno e pubblico, quelli digitali (condivisi, collaborativi, “inventati”) si moltiplicano in maniera esponenziale e incontrollata. La disponibilità di produzione storiografica non conosce confini nazionali o linguistici, ma si alzano barriere economiche rilevanti.
La dematerializzazione delle fonti (digitalizzate e nativamente digitali) sta creando un patrimonio sterminato, frammentato ed effimero, che sembra non trovare altro timone per la creazione del proprio senso che il ricorso all’Intelligenza Artificiale o alla moltiplicazione casuale degli approcci.
I social network e i fenomeni correlati sostituiscono i professionisti della storia nel presentare e argomentare narrazioni in camere d’eco innumerevoli e diverse, anche in forza di competenze nella comunicazione e visualizzazione dei dati di cui spesso gli umanisti difettano. La storia, nell’era della disintermediazione digitale, corre il rischio di appiattirsi come narrazione identitaria amplificata da un uso pubblico e politico dilagante, in cui i professionisti della disciplina possono non avere alcun ruolo.
I relatori del seminario ritengono importante posizionare teorie e prassi della ricerca storica lungo la linea di faglia aperta dagli impatti che metodi e dispositivi computazionali stanno avendo su creazione e disseminazione della conoscenza del passato, sui modi e tempi con cui gli esseri umani lo esplorano, lo interpretano e lo combinano con memorie individuali e collettive.
Sentono il bisogno di ragionare sui principi di una storia digitale che, pur muovendosi entro l’ecosistema ampio delle digital humanities, sia precisamente diretta ai domini storici e documentari, per sistematizzare un metodo che preceda, guidi e spieghi l’atto meccanico della digitalizzazione, che sia valido in quanto svincolato da esigenze particolari e legato invece a bisogni scientifici e civili di portata generale.
Il seminario, aperto al pubblico, è corso istituzionale del corso di laurea magistrale di Informatica umanistica.
Il 19 maggio 2025, alle ore 9:30 presso la Domus Mazziniana di Pisa (via M. d’Azeglio, 14), sarà presentato il progetto di ricerca “Posti liberi”. La sostituzione dei professori ordinari di «razza ebraica» nelle Università italiane a seguito dei provvedimenti legislativi del 1938.
Nata da una collaborazione fra l’Università di Padova e l’Università di Pisa, la ricerca ricostruisce nella sua interezza il processo di espulsione, sostituzione ed eventuale riammissione in ruolo dei docenti universitari classificati come di «razza ebraica» fra il 1938 e l’immediato dopoguerra.
Per tutte le informazioni in merito all’iniziativa, rimandiamo alla notizia completa pubblicata sul sito del CISE.
Lunedì 25 maggio 2025, alle ore 15, nella Sala Colonne “Romano Lazzeroni” di Palazzo Venera, Federico Baricci (Università degli Studi di Trieste) terrà una conferenza dal titolo Sulla lingua del Pontormo. La conferenza è inserita nell’àmbito del Seminario Pisano di Linguistica Italiana (SPLIT), organizzato dai docenti di Linguistica italiana del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica.
Ogni anno, la Fondation Pichois, sotto l’egida della Fondation de France, assegna un prestigioso premio – una borsa di studio del valore di € 10.000 – destinato a giovani dottori di ricerca.
Quest’anno, il premio è stato conferito ad Alessio Baldini, dottore dell’Università di Pisa e della Sorbonne Nouvelle, in riconoscimento dei risultati eccezionali delle sue ricerche dottorali. Il progetto premiato, intitolato Postérités du Spleen de Paris. Recherches dans la presse entre France et Belgique (1860-1880). Édition des poèmes en prose de Camille Lemonnier, prosegue le sue ricerche sul poema in prosa e la stampa periodica.
Congratulandosi con Alessio, il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica auspica che questo importante riconoscimento possa servire da stimolo e incoraggiamento a tanti altri nostri giovani studiosi.
Martedì 13 maggio 2025, alle ore 14:15 nell’Aula B2 di Palazzo Boilleau (via Santa Maria, 85), la professoressa Carmen Concilio (Università di Torino) terrà un seminario dal titolo Between Aquaphilia and Aquaphobia: Tsunamis, Earthquakes and Sea-level Rising.
L’intervento rientra all’interno del progetto PNRR – Bando a cascata RETURN – Multi-risk science for resilient communities under a changing climate – Spoke 3-VS3 Terremoti e Vulcani – MIUR PE00000005 / CUP H93C22000610002 – PRISMA – Pondering Risk and Imagining Resilience: A Digital Atlas of Seismic and Volcanic Events in Literature.
Venerdì 16 maggio 2025, dalle ore 15:00 presso il Teatro della Rosa di Pontremoli (via Ponte C. Battisti, 2) si terrà la premiazione della prima edizione del Premio Pontremoli – Pier delle Vigne per gli studi medievistici, organizzato dal Laboratorio Ipermediale Dantesco dell’Università di Pisa (LIDUP) e dal Comune di Pontremoli (MS).
Il Premio ha lo scopo di valorizzare gli studi medievistici con particolare attenzione a quelli di ambito dantesco, premiando studiose e studiosi che si sono distinti per la loro produzione scientifica. Per la prima edizione, la commissione, composta da membri proposti dal LIDUP, docenti presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, e dal Comune di Pontremoli, ha attribuito i premi alla professoressa Lucia Battaglia Ricci, già docente presso l’Università di Pisa, alla dottoressa Anna Gabriella Chisena, ricercatrice presso l’Università di Bologna, e alla professoressa Eliana Maria Vecchi, presidente della sezione lunense dell’Istituto Internazionale di Studi liguri.
Il programma dettagliato della premiazione è consultabile nel poster allegato.
Pubblichiamo l’esito della procedura comparativa per il conferimento di un incarico di lavoro autonomo (in forma di collaborazione occasionale/professionale) nell’ambito del progetto POT UniSco per collaborazione alle azioni 4 e 5 del POT UniSco – Test di posizionamento dell’italiano per studenti con DSA e elaborazione dei dati in vista della progettazione di materiali didattici e di percorsi di formazione degli insegnanti.
L’atto è pubblicato sull’Albo ufficiale di Ateneo.
Il Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica indìce un concorso per titoli ed eventuale colloquio, per l’attribuzione di una borsa di ricerca dal titolo Analisi delle abilità linguistiche dei Large Language Model della durata di 6 mesi e dell’importo totale di € 8.400, riservata ai laureati in LM-39 (classe delle lauree magistrali in Linguistica).
La scadenza del bando è fissata al 21 maggio 2025.
Questo sito, gestito dal Polo informatico 4 dell'Università di Pisa, usa cookie propri e di terze parti per migliorare l'esperienza d'uso del sito stesso.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.