Tag: Italianistica

Garmin® Italy Technologies webinar | 14 gennaio 2025

Sai le lingue e ti piacerebbe fare un’esperienza di lavoro presso un’azienda che lavora in ambito internazionale ed è orientata all’innovazione? Iscriviti all’incontro esclusivo per studenti e neolaureati FiLeLi con Garmin® Italy Technologies, organizzato dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica in collaborazione con il Career Service di Ateneo.

Garmin® Italy Technologies, con sede a Massarosa (Lucca), sviluppa soluzioni innovative di cartografia marina per rendere la navigazione più semplice e intuitiva nel settore della nautica da diporto. L’azienda fa parte del gruppo Garmin®, realtà internazionale con oltre 22.000 collaboratrici e collaboratori in 37 Paesi, attiva nei settori automotive, aviazione, nautica, outdoor e sport.

Previa iscrizione, l’incontro si terrà on-line il 14 gennaio 2026 alle ore 16:00.

Erica Passetti, Product Support Supervisor di Garmin® Italy Technologies, presenterĂ  l’azienda, le posizioni aperte – in particolare il ruolo di Product Support Specialist – le competenze richieste (tra cui un’ottima conoscenza delle lingue inglese e francese, oltre alla lingua italiana) e le modalitĂ  del processo di selezione.

Per ulteriori informazioni, rimandiamo alla notizia pubblicata sul sito di Ateneo.

«Angelico viso et dotta mano»: Veronica Gambara, tra arti e scrittura: seminario di Sarah Ferrari | 17 dicembre 2025

Mercoledì 17 dicembre 2025, alle ore 15:00 in Aula Magna di Palazzo Boilleau (via Santa Maria, 85), avrà luogo il seminario di Sarah Ferrari (Università degli Studi di Padova) dal titolo «Angelico viso et dotta mano»: Veronica Gambara, tra arti e scrittura.

L’evento si inserisce nel calendario incontri 2025-2026 del Laboratorio seminariale sulle scrittura femminili (SCRIF Lab).


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Il risveglio di Encelado: convegno internazionale in memoria di Stefano Brugnolo | 17-19 dicembre 2025

Nei giorni 17-19 dicembre 2025 avrĂ  luogo a Pisa Il risveglio di Encelado: un’indagine transdisciplinare sul rischio e il disastro geologico, convegno internazionale in memoria di Stefano Brugnolo.

Per maggiori informazioni sull’evento:

 

Genocidio a Gaza: complicitĂ , (auto)censura e opposizione nell’accademia israeliana | 9 dicembre 2025

Martedì 9 dicembre 2025, alle ore 11:00 in Aula Magna “Francesco Orlando” di Palazzo Matteucci (piazza E. Torricelli, 2), si terrĂ  l’incontro Genocidio a Gaza: complicitĂ , (auto)censura e opposizione nell’accademia israeliana: un dialogo con la professoressa Chiara Caradonna (Leibniz-Zentrum fĂĽr Literatur- und Kulturforschung, Berlin) a cura di Raffaele Donnarumma, Alessandro Fiorillo e Cristina Savettieri.


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Cantiere D’Arrigo: letture trasversali per il XXI secolo | 9 dicembre 2025

Martedì 9 dicembre 2025, alle ore 15:00 nella Sala Riunioni di Palazzo Venera (via Santa Maria, 36), il Cantiere umanistico dell’antropocene ospita il seminario Cantiere D’Arrigo: letture trasversali per il XXI secolo: Daria Biagi e Chiara Caradonna discuteranno insieme a Cristina Savettieri e Alessandro Fiorillo delle nuove prospettive di lettura di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, uscito 50 anni fa.


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Convegno annuale Compalit in memoria di Stefano Brugnolo | 11-13 dicembre 2025

Dal 11 al 13 dicembre 2025 si terrĂ  a Pisa, in collaborazione fra Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica e Scuola Normale Superiore, il convegno annuale dell’Associazione di Teoria e storia comparata della letteratura (Compalit) dal titolo Filtri. La forma come mediazione e come conflitto. In memoria di Stefano Brugnolo.


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Programma

Primo seminario di Lettori Inerba di evergreen | 27 novembre 2025

Giovedì 27 novembre 2025, alle ore 16:30 in Aula 2 di Palazzo Boilleau (via Santa Maria, 85) si è svolto il primo seminario del ciclo Lettori Inerba di evergreen, che promuove tra Università e Scuola la lettura dei classici della letteratura.

Il primo appuntamento è stato dedicato al Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes, presentato dal professor Antonio Candeloro dell’UniversitĂ  Cattolica di Murcia.

Al seminario era presente una nutrita rappresentanza del Liceo Linguistico Carducci di Pisa e del Liceo Parini Paritario di Cecina, accompagnata dai rispettivi docenti di Spagnolo: Maria D’Ascanio e Loredana Insalaco per il Carducci; Edoardo Maccioni per il Parini.

La presentazione del professor Candeloro ha suscitato molto entusiasmo nei giovani studenti e nei colleghi che hanno partecipato.

Alcune fotografie dell’evento

Congresso internazionale Il rumore di fondo. Insegnare i classici europei in Italia, tra scuola e universitĂ . Pisa, 2-4 dicembre

Il 2-4 dicembre prossimi avrĂ  luogo un Congresso internazionale sull’insegnamento delle Letterature italiana e straniere, organizzato nell’ambito delle attivitĂ  del progetto POT UniSco, del Laboratorio Ipermediale Dantesco dell’UniversitĂ  di Pisa, della Cátedra Antero de Quental (Camões, IP/UniversitĂ  di Pisa): “Il rumore di fondo. Insegnare i classici europei in Italia, tra Scuola e Università”. I lavori si svolgeranno in Aula Magna Matteucci il 2-3 dicembre e in Aula Magna Boilleau il 4 dicembre.

Si potrĂ  assistere anche da remoto, collegandosi alla riunione su MS Teams.

Articolato in più sezioni, il convegno intende promuovere una riflessione critica sulla didattica della letteratura, con particolare attenzione all’insegnamento dei classici italiani ed europei nei diversi gradi di istruzione.  Sul tema si confronteranno, in dialogo tra loro, studiose e studiosi specialiste/i di teoria letteraria e delle diverse letterature nazionali in un dialogo che, accanto all’italianistica, comprenderà le letterature di lingua inglese, francese, tedesca, spagnola, portoghese e russa. La tavola rotonda con gli insegnanti di vari Istituti di Istruzione Superiore (licei, tecnici e professionali), nel giorno di chiusura, costituirà infine un’occasione di scambio e di dibattito tra docenti universitari e docenti delle scuole italiane.

Le Giornate sono proposte come corso di aggiornamento e gli insegnanti possono iscriversi attraverso la piattaforma S.O.F.I.A. (ID. 102042).

Inoltre, il 3 dicembre alle 18.45, in collaborazione con la XXIX edizione del Festival Nessiah, presso la Gipsoteca di Arte Antica, si assisterà a un reading dedicato volume autobiografico La lingua salvata. Storia di una giovinezza (1977) di Elias Canetti, Dai romances spagnoli al tedesco, dalle botteghe bulgare al “paradiso zurighese”: rileggere “La lingua salvata” di Elias Canetti e riscoprire la ricchezza di un’Europa che fu, con Evelina Meghnagi (canto e voce) e i commenti di Enrico Di Pastena e Serena Grazzini.

Per partecipare all’evento, che è gratuito per tutti, è necessario prenotare il posto attraverso il portale Eventibrite, cliccando qui.

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Celebrazione della Festa nazionale della Romania | 2 dicembre 2025

Siamo lieti di annunciarvi un evento che stiamo organizzando per il 2 dicembre 2025, alle ore 16:00 in Aula di Musica di Palazzo Matteucci (piazza E. Torricelli, 2) in occasione della Festa nazionale della Romania, ricorrenza che celebra l’Unità politica del Paese — denominato da allora Romania — sancita dal ritorno della Transilvania e di altre province storiche al corpo della madrepatria.

L’incontro sarà articolato in due momenti principali.

Apriremo con la presentazione del romanzo Il santo numero 6 di Tatiana Niculescu, appena pubblicato da Castelvecchi (Roma) nella traduzione di Horia C. Cicortaş e Igor Tavilla. La figura centrale della narrazione, il vescovo Iuliu Hossu — cappellano militare durante la Prima Guerra mondiale, poi divenuto vescovo della Chiesa romena unita a Roma e tra i più illustri rappresentanti dell’Assemblea nazionale di Alba Iulia che sancì l’Unità politica dei Principati romeni nel primo giorno di dicembre 1918 — incontra nel 1919 il Re Ferdinando e la Regina Maria in visita in Transilvania, entrambi figure di primo piano nella realizzazione di quel momento storico. Accanto alla storia del “detenuto numero 6”, arrestato insieme agli altri vescovi greco-cattolici nell’ottobre 1948, all’indomani dell’instaurazione dei regimi di tipo sovietico, e trasferito nel maggio 1950 nel carcere di Sighet — il più disumano mai esistito in Romania — ricorderemo anche il suo straordinario destino successivo: sopravvissuto agli orrori più indicibili, fu nominato cardinale in pectore da papa Paolo VI nel 1969, in quanto vittima delle persecuzioni del regime comunista, e beatificato da Papa Francesco nel 2019.

Avremo inoltre il piacere di rievocare alcune pagine della storia romena segnate dall’impronta luminosa di Regina Maria, nel 150° anniversario della sua nascita: dapprima principessa Maria di Edinburgh e Saxa Coburg-Gotha, nipote della regina Vittoria di Gran Bretagna e dello zar Alessandro di Russia, divenne in seguito Regina Maria di Romania, la cui aura di bellezza, eleganza e prestigio ha profondamente segnato il suo passaggio nella vita culturale e politica del Paese. Ripercorreremo gli anni culminati nell’incoronazione del 1922 e la sua vicenda umana, di singolare fascino e intensità. Il vescovo Hossu conservava nella sua biblioteca un volume con dedica della regina: “In remembrance of my first journey to Transylvania 1919”.

Grazie ad alcune immagini provenienti dagli Archivi Nazionali della Romania, ripercorreremo insieme pagine significative della storia romena ed europea.

L’evento si concluderà con un breve rinfresco a base di dolci tipici.


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Lettori Inerba di evergreen: primo appuntamento del ciclo seminariale | 27 novembre 2025

Il progetto promosso da Inerba mira a invogliare gli studenti alla lettura dei classici, non solo di quelli che costituiscono un “percorso obbligato” nella loro formazione scolastica e universitaria, ma anche di quei testi che, pur essendo frequentemente citati o evocati, non hanno mai avuto l’opportunità o la motivazione di avvicinare realmente.

Rivolto in primis ai nostri studenti universitari ma aperto anche agli alunni dei licei linguistici del territorio, il progetto contribuisce ad arricchire la loro formazione letteraria con letture extracurricolari che favoriscano l’approccio comparatistico e la riflessione interdisciplinare.

Il primo ciclo, anno 2025-2026, si articolerĂ  in 3 seminari di 2 ore che verteranno su classici del Cinque e Seicento.

Il primo appuntamento è giovedì 27 novembre 2025, alle ore 16:30 in Aula 2 di Palazzo Boilleau (via Santa Maria, 85), con il Don Chisciotte della Mancia presentato dal professor Antonio Candeloro (Universidad CatĂłlica San Antonio de Murcia). Nel secondo semestre sono in programma un seminario sull’Amleto di Shakespeare e su I Lusiadi di Camoes.


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