Categoria: Lingue letterature e filologie euroamericane

Teatro Didattico di Ateneo: pubblicato il bando 2025-2026 | Scadenza: 29 settembre 2025

È pubblicato il bando 2025-2026 per partecipare al Teatro Didattico di Ateneo.

Per scoprire a chi è rivolto, chi può partecipare, in che cosa consiste, quando comincia e quanto dura e soprattutto come fare domanda di partecipazione rimandiamo al poster allegato.

Scadenza: 29 settembre 2025 (ore 13:00).


Allegati

Poster

Romania paese ospite al Pisa Book Festival 2025

Al Pisa Book Festival (2-5 ottobre 2025), paese ospite sarà la Romania, rappresentata dagli scrittori Mircea Cărtărescu, Matei Vișniec, Eugène e Irina Țurcanu.

La letteratura romena sarà al centro di incontri, dialoghi, presentazioni e performance teatrali. Cărtărescu, una tra le voci più autorevoli del panorama letterario contemporaneo, aprirà il festival giovedì 2 ottobre, alle ore 18:30, e tornerà a incontrare il pubblico venerdì 3 ottobre, alle ore 17:00, nell’evento dal titolo Mircea Cărtărescu: la mia officina letteraria. Dalla trilogia Abbacinante (Voland) a Theodoros (Il Saggiatore), in dialogo con il suo traduttore, il professor Bruno Mazzoni.

Modera Cristian Luca, direttore dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, l’istituzione che sostiene la partecipazione della letteratura romena al Festival.

Si segnala inoltre la presentazione del volume di Matei Vișniec, uno dei più interessanti drammaturghi attuali, Vecchio clown cercasi. La storia degli orsi panda raccontata da un sassofonista che ha una ragazza a Francoforte (ETS, Pisa, 2024), in programma venerdì 3 ottobre alle ore 18:00, presso il Book Club del Museo delle Navi Antiche. Daranno voce al testo teatrale, in una breve performance attoriale, Alessandro Dinisi e Giulia Contini.

Interverranno le professoresse dell’Università di Pisa Emilia David, curatrice e direttrice della collana di Romenistica “L’altra Europa”, e Eva Marinai, docente di Drammaturgia e Discipline dello Spettacolo.

Inoltre, saranno presenti ai dibattiti e agli eventi dedicati alla letteratura romena all’edizione 2025 giornalisti, critici letterari e traduttori.

Per informazioni complete, si rimanda al poster allegato e al programma ufficiale del Festival.


Allegati

Poster

Ricordo di Giulia Poggi

Giulia PoggiMercoledì 17 settembre 2025 si è spenta, dopo una lunga malattia, la professoressa Giulia Poggi, insigne studiosa dei secoli d’oro spagnoli, a cui ha dedicato con passione la sua intera attività di ricerca, con particolare riguardo per il poeta barocco Luis de Góngora e il gesuita Baltasar Gracián, riguardo ai quali ci ha lasciato contributi esegetici imprescindibili e raffinate traduzioni.

 

Nata a Pisa nel 1946, Giulia Poggi si è laureata nella nostra Università con una tesi di Letteratura spagnola dal titolo Polo de Medina, poeta gongorino, sotto la supervisione di Alessandro Martinengo. Dopo aver mosso i primi passi della carriera accademica a Pisa, si è trasferita all’Università di Verona, dove nel 1990 è divenuta professoressa ordinaria di Lingua e letteratura spagnola. Qui è rimasta fino al 2000, anno del passaggio all’Università di Siena. Tre anni più tardi ha fatto ritorno a Pisa, dove ha continuato a insegnare fino al 2016 e dove ha anche ricoperto importanti incarichi istituzionali, tra cui quello di direttrice dell’ex Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze.

 

Tra le numerose iniziative scientifiche da lei promosse, vanno ricordati i due importanti convegni internazionali dedicati a Góngora, organizzati rispettivamente a Verona nel 1995 e a Pisa nel 2013, nonché il più recente convegno sul tema del denaro nella letteratura barocca spagnola, realizzato assieme ai colleghi ispanisti veronesi nel 2018.

 

Al di là di una breve incursione nella letteratura ispano-americana, con studi dedicati a Borges e a Silvina Ocampo, è soprattutto il Siglo de Oro l’ambito a cui Giulia Poggi ha consacrato il suo impegno scientifico più intenso: Lope de Vega, Tirso de Molina, Cervantes, ma soprattutto i già ricordati Góngora e Gracián sono stati al centro della sua ricerca critica. Rilevante è la raccolta di saggi dedicati al poeta cordovese, confluiti nel volume dal titolo evocativo Gli occhi del pavone (Firenze, Alinea, 2009), a cui si affiancano la monografia Góngora (Roma, Salerno Editrice, 2019) e l’edizione completa dei Sonetos (Roma, Salerno Editrice, 1997). Negli ultimi anni, il suo interesse si è concentrato prevalentemente su Gracián, di cui ci ha lasciato una raffinatissima traduzione dell’Oráculo manual y arte de prudencia (Adelphi, 2020) e una nuova traduzione, rivista e corretta, dell’Agudeza y arte de ingenio (Pisa, ETS, 2025). Infine, il suo ultimo appassionato impegno è stato la traduzione del capolavoro del gesuita, El Criticón, alla quale ha lavorato indefessamente fino agli ultimi giorni di vita.

 

Nel condividere con tutti i colleghi dell’area di Ispanistica il ricordo affettuoso dell’amica e collega Giulia Poggi, desideriamo esprimere la nostra vicinanza alla famiglia e porgere le più sincere condoglianze anche a nome del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica.

 

Federica Cappelli ed Enrico Di Pastena

 

 

Sciopero generale | 22 settembre 2025

Lunedì 22 settembre 2025 è previsto uno sciopero generale proclamato dalla Confederazione USB: per l’intera giornata potrebbero quindi esserci disservizi nelle sedi dipartimentali (personale non in servizio, mancata apertura delle strutture et c.).

Il personale docente è comunque tenuto a garantire il regolare svolgimento di esami già programmati (di laurea, specializzazione, dottorato, ammissione et c.).

LetFil: incontri con tutor alla pari

Siamo lieti di comunicare che, dalla seconda metà di settembre 2025 fino alla primavera del 2026, studenti e studentesse del corso di laurea in Lingue, letterature e filologie euroamericane potranno contattare la nostra tutor alla pari, Noemy Cafà, per approfondire aspetti riguardanti la didattica e l’organizzazione del corso.

Sede e orari di ricevimento sono consultabili sui nostri canali social (Facebook e Instagram).

Vi aspettiamo!

LETFIL: esiti del test di adeguata preparazione | 5 settembre 2025

Pubblichiamo gli esiti del test di adeguata preparazione (che si è svolto lo scorso 5 settembre 2025) per l’ammissione al corso di laurea magistrale in Lingue, letterature e filologie euroamericane.

LETFIL: prossima sessione del test di verifica | 5 settembre 2025

Il prossimo test di verifica dell’adeguata preparazione per l’ammissione al corso di laurea in Lingue, letterature e filologie euroamericane avrà luogo venerdì 5 settembre 2025 con inizio alle ore 10:00 nell’Aula 1 di Palazzo Ricci (via Collegio Ricci, 10 / via Santa Maria, 8).

Si ricorda che la durata della prova, per ciascun ambito linguistico, è stata estesa da 60 a 90 minuti: per maggiori informazioni, vedi la pagina dedicata al paragrafo “Nuovo formato del test di verifica da settembre 2024”, dove è anche possibile scaricare il nuovo modello del test.

Scadenza e modalità di iscrizione

L’iscrizione al test è consentita fino al 2 settembre 2025 compreso inviando un email alla Presidente del corso di laurea, professoressa Laura Giovannelli, specificando anche la lingua straniera (o le due lingue straniere) di riferimento. L’iscrizione è ammessa anche per coloro che, non avendo ancora maturato i 160 cfu, li avranno in carriera entro la data del test.

Incontro propedeutico con simulazione della prova

Mercoledì 3 settembre 2025, alle ore 19:00, la professoressa Giovannelli organizzerà un incontro propedeutico con simulazione della prova applicata al nuovo modello del test. Gli iscritti potranno partecipare via Microsoft Teams.

Decostruire il colonialismo, Decolonizzare l’immaginario. Il colonialismo portoghese: miti e realtà | 27 maggio-30 giugno 2025

La Cátedra Antero de Quental (Camões, IP/Pisa), in occasione delle celebrazioni del Cinquantenario dell’indipendenza delle ex-colonie africane di lingua portoghese, ricorderà quei momenti accogliendo l’Esposizione “Decostruire il colonialismo, decolonizzare l’immaginario. Il colonialismo portoghese in Africa: miti e realtà”, allestita negli spazi della Biblioteca d Storia e Filosofia (Via Pasquale Paoli 9, Pisa) tra il 27 maggio e il 30 giugno prossimi.

La Mostra verrà inaugurata il 27 maggio, alle 11.00, in Aula Magna di Palazzo Matteucci con una introduzione di esperti di Letteratura africana di lingua portoghese, Letteratura coloniale e post-coloniale e di Storia dell’Africa: Luca Fazzini (Centro de Estudos Comparatistas, Universidade de Lisboa), organizzatore della Mostra; Marcela Magalhães (Instituto Guimarães Rosa, Roma); Francesco Tamburini (Università di Pisa); Roberto Vecchi (Università di Bologna).

La Mostra è costituita da 30 pannelli che tracciano, in modo pedagogico e accessibile, le linee di forza della presenza portoghese in Africa tra XIX e XX secolo seguendone lo sviluppo dalla Conferenza di Berlino alle Dichiarazioni di indipendenza, cercando di spiegare dal punto di vista storico, economico, sociale e culturale il fenomeno coloniale.

La versione italiana è il frutto di un lavoro di traduzione collaborativa tra la Cátedra Antero de Quental di Pisa e altre realtà italiane e portoghesi. A Pisa, la traduzione è stata effettuata dalle studentesse dei corsi di Linguistica e Letteratura portoghese del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica coordinate da Matteo Migliorelli e Sofia Morabito: Valeria Calamia, Chiara Caparrini, Giulia Lembo, Federica Anna Luongo, Irene Taddei, Vittoria Staderini.

Scarica il programma del 27 maggio_def

Scarica il manifesto della mostra

Sfoglia la brochure informativa sulla articolazione della Mostra

Presentazione del romanzo di Roberto Francavilla | 7 maggio 2025

Il 7 maggio prossimo, alle h. 19, presso il Caffè Letterario Voltapagina, Carlo Tirinanzi de’ Medici e Valeria Tocco dialogheranno con Roberto Francavilla sul suo romanzo Città senza demoni (Feltrinelli, 2024).

Ambientato nella Berna post-bellica, il romanzo racconta la crisi di un’artista, proponendo la ricostruzione di un periodo difficile e solitario della grande scrittice brasiliana Clarice Lispector, giunta nella piccola, silenziosa, fredda e noiosa città svizzera a seguito del marito diplomatico, e tratteggiando il senso totale di estraneità che Clarice, bambina scampata all’Europa dei pogrom, profuga ebrea che ha messo radici in Brasile, non aveva mai sperimentato da nessun’altra parte.

 

Roberto Francavilla è professore ordinario di Letteratura portoghese brasiliana presso l’Università di Genova e traduttore di Clarice Lispector in italiano. Lo scorso anno ha ricevuto il Translation Award alla carriera al Pisa Book Festival.

 

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Giornata mondiale della lingua portoghese: 50 anni dall’indipendenza delle colonie africane | 5 maggio 2025

Nell’ambito della Giornata Mondiale della Lingua Portoghese e della Cultura dei Paesi di Lingua Portoghese, il 5 maggio, dalle h. 15.00 alle 18.00 circa, in Sala Riunioni di Palazzo Venera, i docenti legati alla Cátedra Antero de Quental (Camões, IP/Pisa) hanno scelto come tema i 50 anni dalla indipendenza delle colonie africane di lingua portoghese, e propongolno un’anteprima della Esposizione che sarà allestita negli spazi SBA dal 26 maggio al 30 giugno prossimi, dal titolo “Decostruire il colonialismo, decolonizzare l’immaginario. Il colonialismo portoghese: miti e realtà”, con uno dei curatori, il prof. Luca Fazzini (Centro de Estudos Comparatistas dell’Università di Lisbona). Inoltre, si assisterà a una “pillola” sulla Decolonizzazione (la Lettera D del Dicionário de Abril della RTP in versione originale sottotitolata in italiano), si parlerà del progetto di traduzione collaborativa dei 30 pannelli che costituiscono l’itinerario della Mostra e di temi correlati alla questione coloniale e decoloniale, dal punto di vista linguistico, letterario, socio-culturale. Parteciperanno Andrea Bianchini, Matteo Migliorelli, Sofia Morabito. Modera Valeria Tocco. Alla fine, si brinderà con sapori dal mondo di lingua portoghese.
A questo evento ci si potrà anche collegare da remoto: questo è il LINK.

 

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